sabato 15 febbraio 2014

Legno naturale per un Bagno







In pieno inverno, anche se qui a Roma è un pò tiepido, sogniamo tutti un arredamento caloroso. Direzione la montagna, per scoprire la versione più autentica di questo stile: l'arredamento da chalet. Uno stile ruvido ma naturale e familiare che privilegia un design semplice: i mobili in legno si abbinano a tessuti e accessori soffici. Manca solo il fuoco del caminetto!
Il bagno di questo vecchio casale nelle ALPI svizzere è una altro splendido esempio della bellezza assoluta del legno naturale.

Le proprietà naturali del legno garantiscono un'eccellente regolazione termica e igrometrica.
Tra i vantaggi più importanti ci sono anche l'isolamento e la regolazione termica: il legno isola 7 volte più del cemento e di conseguenza abbatte anche i consumi energetici e soprattutto assorbe e rigetta l'umidità, garantendo una sensazione di benessere.


In assenza di particolari condizioni negative per la vita del legno in bagno, tutte le essenze possono essere posate, ma alcune sono certamente ideali: l'iroko, per esempio, un legno che vira la sua colorazione al contatto con la luce, o il teak, un parquet color tabacco utilizzato anche nel comparto navale, o ancora il dussiè, indicato anche per il riscaldamento a pavimento, o infine il merbau, un essenza di grande durezza e stabilità.

Quindi si può scegliere il LEGNO anche in bagno, in cucina e persino all'esterno, dove particolari essenze come il teak vi consentono di farlo dolcemente invecchiare anche sotto la pioggia!

Tutti i tipi di legno tradizionali possono invece essere inseriti nell'ambiente bagno in quanto sopportano la presenza di gocce o piccole quantità d'acqua. Ovviamente è buona accortezza asciugare subito il pavimento in legno.

Da valutare attentamente è, invece, la presenza di umidità nel bagno: più dannosa, anche se meno visibile della presenza di gocce sulla superficie.
Rassicurandovi comunque sul fatto che un buon posatore verifica sempre la possibilità di posa del legno in base alle rilevazioni tecniche di percentuale di umidità sulla soletta.



Sempre di Caterina via Coté Maison

Nessun commento:

Posta un commento