Progettare e trasformare il sottotetto ideale | 1. I requisiti per l’abitabilità
Primo passo è il calcolo dell’altezza media ponderale (si calcola dividendo il volume della parte di sottotetto di cui l’ altezza supera quella minima per la superficie relativa) e verificare che rientri nei limiti previsti dalle normative regionali. Ovviamente ci vuole un tecnico che saprà fare una prima valutazione di fattibilità.
Progettare e trasformare il sottotetto ideale | 2. Una corretta illuminazione
Secondo il DM 5 luglio 1975 le finestrature devono essere progettate in modo da assicurare un valore di fattore di luce diurna medio non inferiore al 2%, oltre ad una superficie finestrata apribile maggiore o uguale a 1/8 della superficie del pavimento.
In realtà questo valore non è però garanzia di una corretta e piacevole illuminazione, ma solo un valore minimo al di sotto del quale non andare in fase progettuale, ed è conveniente valutare l’inserimento di nuove finestre sul tetto.
Progettare e trasformare il sottotetto ideale | 3. Una corretta areazione
Il vantaggio dei sottotetti è quello di godere di una luce zenitale, ovvero dall’alto, cosa impossibile in tutti gli altri locali della casa. Il risultato è un’illuminazione costante durante tutta la giornata, nonché quel bellissimo effetto di luce naturale diretta che valorizza molto lo spazio abitabile.
Questo determina però anche un notevole surriscaldamento dei locali, e sappiamo bene che il sottotetto è la parte più calda della casa: è importante quindi fare sia una valutazione dell’isolamento del pacchetto tetto, andando a intervenire se necessario, sia permettere la ventilazione naturale con finestre a tetto apribili, magari anche meccanicamente.
Progettare e trasformare il sottotetto ideale | 4. Sfruttare gli spazi
Le altezze e gli spazi irregolari delle mansarde sono una bella occasione per trovare interessanti soluzioni progettuali. Via libera quindi alla fantasia e ad arredi su misura che permettono di sfruttare al massimo o spazio!
Integrare nelle parti più basse armadi e ripostigli su misura può essere infatti un’ottima soluzione per utilizzare spazi che altrimenti resterebbero inutilizzati; un modo interessante per sfruttare angoli morti del sottotetto può essere anche quello di utilizzarli per alloggiare finestre da tetto in posizione bassa.
Progettare e trasformare il sottotetto ideale | 5. Scegliere i colori
Valorizzare lo spazio significa anche scegliere con cura i colori e l’arredo più adatto.
Per uno spazio con basse altezze come quello mansardato ideali sono i colori chiari: valutate ad esempio se ridipingere tutto il soffitto proprio in bianco, per aumentare la percezione dello spazio. Se amate il colore potete sempre poi aggiungere qualche pezzo di arredo e accessori in tinte più accese!
Progettare e trasformare il sottotetto ideale | 6. Ricavare una terrazza
In molti casi è possibile ricavare un terrazzo a vasca o dei camminamenti esterni all’interno della sagoma del tetto, creando quindi uno sfogo verso l’esterno e andando a sfruttare al meglio spazi troppo bassi e quindi inutilizzabili. Una soluzione furba sono ad esempio le finestre da tetto che diventano un piccolo balcone, con il battente inferiore che si apre fino a formare un parapetto sui tre lati.
Progettare e trasformare il sottotetto ideale | 7. Giocare con le doppie altezze
Non dimentichiamo infine gli spazi sottotetto in cui è possibile ricavare un soppalco per creare interessanti soluzioni progettuali a doppia altezza.
Anche qui, primo passo è la valutazione delle altezze per capirne la fattibilità: certo è che le soluzioni a doppia altezza aumentano la percezione dello spazio e permettono di creare ambienti molto più luminosi rispetto ai layout tradizionali, perciò se ne avete la possibilità, prendete in considerazione quest’alternativa!
immagini via kaskab.blogspot.com