domenica 23 febbraio 2014

Steampunk

Are you ready to get "steampunked"?




  





























Steampunk, questa è la 2° volta che presento questo stile, una rievocazione della moda e della tecnologia vittoriana, nato o evoluto come un sottogenere della fantascienza ispirata ai romanzi di Giulio Verne. Lo '' steampunk "sarà la prossima tendenza non solo nella moda, ma anche nell'arredamento, nei locali, per gli eventi, ect.

E' uno stile interessantissimo da applicare all'arredamento, molto indovinato per pub, birrerie, locali di tendenza, perché un pò visionario; nato nell'800, in un secolo che, scientificamente parlando, aveva avuto un grande progresso nella meccanica, ambiva invece moltissimo ad una tecnologia evoluta, che però poteva ancora solo sognare (i romanzi di Giulio Verne ne sono una prova). 

E proprio uno dei simboli della meccanica, gli ingranaggi, sono diventati il simbolo dello Steampunk. 

Sarà interessante vedere l'evoluzione e soprattutto quanto "ingranerà" in italia!

Le proposte che ho scelto sono naturalmente "depurate" di quella verve dark e oscura che talvolta circonda lo steampunk, ma ugualmente coerenti.


Dunque perché è uno stile interessantissimo da applicare all'arredamento? Immaginate di arredare casa vostra in uno stile vittoriano, ottocentesco, filo-scientifico-naturalistico, ma molto attualizzato. Non è attraente?


La 1° puntata che ho pubblicato la trovate qui
lì elenco 14 consigli per riprodurre lo steampunk.











domenica 16 febbraio 2014

Il fascino dei colori ocra gialla e ocra rossa









La ristrutturazione offre lo spunto per parlare del fascino dei colori ocra gialla e ocra rossa sulle pareti, delle mille splendide sfaccettature dei colori terrecotte mediterranee, del fascino della pietra sui pavimenti.

I colori della Terra sono colori caldi che riscaldano qualsiasi ambiente.
Sono le sfumature direttamente collegate alla terra: argilla, sabbia, fango, creta. 


Queste eccellenti tonalità (ocra, terracotta, ect.) simbolo di vita, forza e energia, con le loro ricche e variegate varianti, utilizzate per le pareti e i pavimenti, utilizzate nell’arredo, evocano atmosfere di terre lontane con tutto il fascino della loro luce piena e dorata.

I colori della terra suggeriscono solidità. Terra di Siena, ocra, sabbia, terracotta. Argilla, senape, sono tra i colori più versatili e quindi più usati nell’arredamento, per le pareti ma anche per tessuti, rivestimenti e mobili.


Usate allora un colore vibrante alle pareti e poi stoffe tono su tono nei vari toni della terracotta, ocra, e tutti i colori che, per molti, vanno dal sabbia al rame, dal cachi al terra di Siena, dal tortora o talpa fino al terra di Umbria.

Il termine Ocra comunque indica i pigmenti estratti da terre rosse e formati da varietà terrose di limonite (ocra gialla) e/o ematite (ocra rossa).


Alcune foto (2°, 3°, 4°, 5°) sono tratte da: Belgian Pearls

Guardate anche la puntata precedente

Non c’è di che stupirsi se questi colori sono impiegati spesso negli interni per le pareti, perfetti se accostati ai materiali naturali, come il legno, il cotto, la pietra, il marmo.

Come e dove possiamo utilizzarli in casa?

In soggiorno o nelle camere, sono perfetti cercando la tonalità giusta.

Il marrone risulta freddo ma ispira un senso di solidità.
Andrebbe perciò scaldato anche con l’aiuto di tessuti e rivestimenti chiari.

Con l’aggiunta del giallo, come l’ocra o il senape, diventa subito più luminoso e vivace.

Con il beige e il sabbia, in gradazione di toni, si ottiene un ambiente neutro, dove i mobili possono abbinarsi in sintonia, (se scelti in gradazione di colore o in tinte pastello) o per contrasto.

Tra pareti marroni, l’arredamento può anche seguire una combinazione di colori africani: arancio, giallo, rosso danno personalità ed energia all’ambiente.

Al contrario, scegliendo una tavolozza tono su tono, fatta di beige, tonalità di giallo chiare e panna, si crea un insieme meno vivace ma sofisticato. 





La casa e l'arredamento: un progetto senza fine

   










La cosa che mantiene l'arredamento e la decorazione d'interni interessanti è che si tratta di un progetto senza fine. Questo non significa che non ci piace vedere concluso e terminato un progetto di arredamento, ma vuol dire che ci piace tendere alla perfezione in ogni caso, per step successivi e quindi continuando a migliorare e cambiare qualcosa nella nostra casa. 

Questa volta voglio mostrarvi una bellissima casa, perfetta nella sua semplicità e serenità. Un vero e proprio paradiso in cui rifugiarsi per sfuggire al caos esterno e ritrovarsi.
Un fresco e delizioso esempio di come si può rinnovare una casa, mantenendo mobili e arredi appartenenti al passato.



A chi chiede che differenza c'è tra lo stile Tradizione e lo stile Classico, qi una risposta:

stile TRADIZIONE
Quello che piace soprattutto in un arredo è la semplicità. A metà strada tra il fascino delle case di campagna e la raffinatezza delle dimore di una volta, lo stile Tradizione esaudirà il desiderio di vivere in un universo accogliente, familiare e naturale.

stile CLASSICO CHIC
Il suo diktat è l'eleganza. Piacciono i mobili d'epoca e gli oggetti d'arredo che hanno qualcosa da raccontare. Louis XV, Louis XVI, Gustaviano: 200 anni dopo, il successo di questi stili continuamente reinventati non si smentisce mai.






Piccola Cucina aperta sul Soggiorno

Nelle case piccole, le stanze devono svolgere diverse funzioni e fare posto a diverse attività. Ma grazie a mobili multifunzionali, magari di proporzione adeguate, piccoli o pieghevoli, impilabili e facili da spostare, un ambiente si trasforma in base alle nostre esigenze. In questi esempi non ho voluto rinunciare ad una certa atmosfera anche se lo spazio era poco...

  











Uno degli ostacoli più difficili nei piccoli appartamenti o nei monolocali è la creazione di una cucina funzionale e bella facendo i conti con una minima metratura.

Non scoraggiatevi: forse l'elemento più importante della piccola cucina è l'attenta redazione di oggetti, stoviglie ed elettrodomestici. Se si mette a punto questo anche un piccolo spazio può rivelarsi sorprendente!
Ecco i trucchi più frequenti per massimizzare gli spazi piccoli

1° consentire alle finestre di far entrare più luce possibile, usando tende leggere, chiare, trasparenti
2° degli specchi accanto alle finestre o davanti consentono di riflettere la luce sulle pareti
organizzare bene l'interno degli scaffali al fine di stoccare il maggior numero possibile di oggetti
4° scegliere mobili semplici e lineari, perché all'occorrenza si possono avvicinare e accostare
5° scegliere mobili chiari; è importantissimo perché i colori scuri "catturano" lo spazio occupandolo visivamente molto più di un mobile chiaro che, a parità di dimensioni e volume, sarà sempre meno ingombrante dell'analoga versione scura!
6° trattate uno spazio piccolo come uno grande, arredatelo con cura ed estro, ma non riempitelo troppo, altrimenti non potrete neanche più rigirarvi 
7° ultimo consiglio, ma non meno importante, anzi! Evitate come la peste la tentazione di alzare piccoli muretti bassi, penisole, oppure altri divisori fissi in muratura, che vi sarebbero di grande intralcio in caso di re-looking della stanza; guardate il primo esempio e valutate bene l'inutilità di murature.

E ciò è tutto!