mercoledì 20 giugno 2012

Bianco e Nocciola

Whites, Creams, Browns,...My love for Earth Tones
















Un leit motiv ottenuto con il colore nocciola e i quadretti vichy per questo arredamento elegante ma sfizioso, trendy, glamour, fresco!

Una casa dove i colori bianco, beige, nocciola e i tessuti "arredano" letteralmente tutti gli spazi ricordando vagamente atmosfere da vacanza.

Questi tessuti a quadretti appaiono per primi nella seconda metà del Settecento: (nella tenue e luminosa versione bianco celeste)e sono utili a catturare la poca luce del Nord. Quando Gustavo III, raffinato re di Svezia, crea uno stile d’arredamento che ancora conosciuto con il suo nome: stile gustaviano, questi quadretti passano da un utilizzo prevalentemente campestre ad un utilizzo signorile ed elegante (più principesco di così). Gustavo III, fonde il Rococò e il Neoclassicismo con colori delicati e semplici e appunto con queste stoffe a quadretti. Prevalgono il bianco e il celeste, ma sono presenti anche altri pastello, come il verde salvia e il rosa (come sintetizza la stanza dei divani a Bernshammar). Quadretti poi osati anche da Sissi, principessa di Baviera, sui suoi lunghi e gonfi abiti. 

Una stoffa che non uscirà più dall’immaginario estetico collettivo: dell’arredo alla moda dell’infanzia, dai grembiulini dell’asilo alla biancheria, dalla moda che richiama gli anni '60 ai nostri giorni.

Vichy è un comune francese situato nel dipartimento dell'Allier della regione dell'Alvernia. La città è oggi conosciuta anche per le stoffe a quadretti dette appunto "quadretti Vichy". Resi celebri da Brigitte Bardot, che li sfoggiò su una famosa copertina della rivista Elle e per le sue nozze con l’attore Jacques Charrier, questi motivi quadrettati sono normalmente utilizzati nei tessuti di cotone per grembiuli e camicie, prodotti particolarmente proprio nella città francese di Vichy.



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