mercoledì 13 luglio 2011

Il Mosto Selvatico: Ristorante arredato dall' Arch. Angelo Garini


Come si sceglie un ristorante?
Come si fa a scegliere un ristorante? Sarà l'occasione a determinare la vostra scelta? Oppure sarà il cibo il fattore importante? Ma criteri importanti non sono anche il servizio, l'atmosfera (la posizione)? Oppure scegliete in base alle stelle Michelin? Avendo tempo per scegliere, spesso sarete ricompensati con una grande esperienza gastronomica costruita intorno all'atmosfera del ristorante.


How Do You Choose a Restaurant?
How do you choise a restaurant? Will the occasion itself shape your choice. Or, is food a major factor? Aren't service, ambiance (and location) important too? Or, do you go for Michelin stars? When you take the time to choose, oftentimes you are rewarded with a great gastronomic experience built around the ambiance of the restaurant.


Uno dei ristoranti che coniuga atmosfera e cucina è "Il Mosto Selvatico"
in Via Ausonio n. 23 a Milano.

L'ambiente, curato dall'architetto Angelo Garini, è Eclettico e Confortevole, con un Glamour particolare: tre stanze diversamente arredate e diversamente illuminate in modo da poter scegliere atmosfere diverse a tema secondo l'appuntamento, gli incontri, gli inviti e le occasioni. 


La sala principale è la più ricca, vivace e opulenta, vagamente baroccheggiante con cornici e specchi, colori decisi e vivi, tendaggi importanti in velour Arancio, Fucsia, Viola e rischiarata solo dalle candele.

La seconda, realizzata in un chiaro viola-lavanda delicatissimo si avvicina più a un gusto provenzale che richiama lo stile shabby chic di grande attualità, con luce soffusa, molto bianco, per un angolo di riservatezza e di privacy.

La terza è più sobria, minimal-contemporanea, con qualche concessione ai colori scuri e legnosi e luce diffusa, quasi un mix neo urban di grande attualità.


Un punto di ritrovo ovattato e piacevole per chi ha gusto per l'estetica e per il piacere del palato.


Ed ecco lo chef titolare del ristorante: Nicola Colella
La conduzione familiare è garanzia e sigillo di qualità, segno distintivo della tradizione culinaria italiana. La cucina, che noi abbiamo avuto l'onore  e il piacere di provare e apprezzare, è creativa, varia, (e dichiara di non voler essere ambiziosa o pretenziosa), in modo da poter soddisfare una clientela eterogenea e poliedrica.


Ed ecco invece il designer del ristorante: Angelo Garini della Sforzesca

Nella scelta di un ristorante molte sono le considerazioni da tenere presente. Passaparola o recensioni sono utili. Ti danno un'idea di ciò che il ristorante è. Soprattutto da persone che lo frequentano più volte. Questo equivale a un voto per il ristorante.

In choosing a restaurant, one faces many considerations. Word of mouth or reviews are useful. They give you an idea of what the restaurant is like. Especially from people who had been to this place several times. That would be a vote for the restaurant.
da sinistra a destra:
Dana Frigerio       Garden blogger
Angelo Garini        Architetto e Wedding Planner
Alessandra Gennaro    Food blogger
Daniela  Ferri              Food blogger
Eleonora Vacanti  Designer blogger (che sono io)
Nicola Colella        Chief Chef




1 commento:

  1. e brava Eli!!! e così ora sei pure una bloggerista in trasferta...!!!!

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