Dal 1 gennaio 2017, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di Bilancio 11 dicembre 2016 n. 232, sono in vigore nuove regole sulle detrazioni fiscali che facilitano la messa in sicurezza sismica, il risparmio energetico e la ristrutturazione delle nostre case, anche per chi abita in condominio. Analizziamo insieme le conferme e le novità del pacchetto bonus edilizia 2017.
Ecobonus prorogato
Detrazioni fiscali al 65% per la riqualificazione energetica delle abitazioni, per gli interventi di sostituzione di infissi, coperture e pavimenti, per l’installazione di pannelli solari, per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione e la messa in opera di scaldacqua a pompa di calore in luogo di quelli tradizionali.
Interessante novità del 2017 è la possibilità di utilizzare la detrazione anche per l’acquisto di generatori di calore alimentati a biomasse, come le caldaie a pellet o legna, e per l’installazione di schermature solari come tende esterne, persiane, tende alla veneziana inserite nell’infisso, pannelli frangisole e simili purché rispondenti ai requisiti di cui all’allegato M del D.Lgs 311/2006.
Importo della detrazione: 65%
Orizzonte temporale: 3 anni
Detrazione: da 30.000 a 100.000 euro
Scadenza ecobonus: 31 dicembre 2017
Bonus per sisma potenziato
Misure per la messa in sicurezza sismica delle abitazioni grazie sia all’ampliamento dell’agevolazione, oltre che alle aree ad alta pericolosità 1 e 2, anche alle zone 3 sia all’innalzamento del bonus dal 50% fino al 70-80% in caso di abbattimento della classe di pericolosità sismica secondo le indicazioni del decreto ministeriale previsto per il 28 febbraio 2017.
Importo della detrazione: 50%- 80% per singole unità
Importo della detrazione: 75%-85% per le parti comuni
Orizzonte temporale: 5 anni
Detrazione: 96.000 euro/anno per ogni u.i.
Scadenza sisma bonus: 31 dicembre 2021
Bonus per ristrutturazioni a doppia scadenza
Proroga della detrazione per i lavori di ristrutturazione, con aliquota base ridotta al 50%, sino al 31 dicembre 2017; è affiancata dalla possibilità, per le opere eseguite su abitazioni in aree a rischio sismico 1, 2 e 3, di fruire di questo tipo di agevolazione sino al 31 dicembre 2021 con aliquote potenziate sino al 85% in caso di abbattimento del rischio sismico.
Importo della detrazione: base 50%
Orizzonte temporale: 5 anni
Detrazione: 96.000 euro per ogni u.i.
Scadenza base bonus: 31 dicembre 2017
Bonus per mobili ed elettrodomestici
Le agevolazioni previste per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe A+ (per i forni A) restano solo per coloro che contemporaneamente abbiano attivato il bonus ristrutturazione e vale solo per lavori iniziati dopo il 1 gennaio 2016.
Importo della detrazione: 50%
Orizzonte temporale: 10 anni
Detrazione: 10.000 euro
Scadenza bonus: 31 dicembre 2017
Ecobonus extralarge per i condomini
Per i condomini i bonus diventano più incisivi sia per l’orizzonte temporale più lungo (scadenza al 31 dicembre 2021) che permette alle assemblee di deliberare con serenità, sia per la possibilità di innalzare il bonus al 70% e 75% per i lavori sull’involucro edilizio che interessino almeno il 25% della superficie di facciate e copertura.
È bene ricordare che possono usufruire di questi benefici fiscali sia i lavori eseguiti sulle parti comuni sia i lavori sulle singole unità immobiliari se interessano la totalità degli appartenenti del condominio.
Importo della detrazione: 65 – 75%
Orizzonte temporale: 3 anni
Detrazione: max 40.000 euro per ogni u.i.
Scadenza bonus condomini: 31 dicembre 2021
Riepilogando
Il nuovo pacchetto bonus 2017 è strumento interessante per la messa in sicurezza, il risparmio energetico e la riqualificazione di case e condomini che sarà a breve completato con la pubblicazione delle specifiche sulla cessione dei crediti fiscali ai fornitori e delle regole tecniche per la riduzione del rischio sismico. Insomma è un’occasione in più per tutti coloro che nel corso di questo nuovo anno progettano di ristrutturare la propria casa.