Nonostante nasca e appartenga a secoli fa, lo stile scandinavo svedese gustaviano è ancora molto popolare oggi.
La voglia o la necessità di riutilizzare un vecchio mobile ha riportato in auge questo stile: perché questi mobili venivano sbiancati o patinati con colori chiari o pastello, che rischiaravano gli ambienti circostanti in zone che, come si sa, geograficamente hanno carenza di luce naturale per molti mesi l'anno.
Il tutto per avere uno sfondo interno molto leggero. Il nome dello stile deriva dal re Gustavo III che regnò in Svezia nel tardo 18° secolo. Era un grande fan dello stile neoclassico e dell'arte francese.
Se si sta valutando il look svedese ho un consiglio: bianco! Ok, forse non letteralmente tutto bianco, che rischierebbe di diventare piuttosto noioso e vuoto. Ma bianchi leggermente tendenti al grigio, avorio o perla, morbidi blu chiarissimi, meglio identificabili con celesti polverosi, verdi pallidi e vellutati, e via così; non sbaglierete e riuscirete a mantenere sfumature di ombre e luci, molto apprezzate con le luci naturali e più ancora con quelle artificiali!
Incorporare così nel design vecchi mobili in difficoltà e altri oggetti svalutati e improponibili, come vecchie cornici o vecchi soprammobili: tenete sempre presente che l'aspetto generale finito dovrebbe essere molto luminoso, arioso ed elegante.
Thank you, Eleonora, for this beautiful Gustavian post!
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