Ecco il tavolino che per primo subisce un intervento di restauro:
ridipingere alcuni piccoli mobili può ridare loro luce, stile e carattere:
Marzia Sofia dipinge in stile gustaviano:
ridipingere alcuni piccoli mobili può impreziosirli in modo inaspettato:
www.kammyskorner.com
si riattualizza questa piccola scrivania con serranda:
repurposedvintagefinds.blog
ridipingere alcuni piccoli mobili senza più carattere può rivelare delle sorprese:
magicbusmodena.blog
prima dell'intervento era davvero senza fascino, ora è imperdibile:
www.kammyskorner.coml
una vera sorpresa e una vera rinascita per questa credenza:
repurposedvintagefinds.blog
qualsiasi pannello di legno diventa stupendo:
littlemissmaggie1.blog
certi rilievi dipinti in bianco sono eleganti e eclettici
howtonestforless.com
una idea shabby chic assolutamente attuale:
littlemissmaggie1.blog
i vecchi cassetti si trasferiscono sulla parete al posto delle mensole:
namelyoriginal.blog
gustaviana e shabby chic questa sedia mantiene una certa regalità:
www.kammyskorner.com
riprende vita e stile questo tavolino da soggiorno:
a me sembra delizioso in questa nuova veste:
www.whimsicalperspective.com
le vecchie imposte di legno ora hanno una nuova funzione:
due panche hanno adesso un aspetto invitante con lo stencil arlecchino:
www.kammyskorner.com
una deliziosa bacheca ora ospita piccole piantine grasse:
www.ourminifamily.com
mentre una cornice ospita il prato per farfalle i nidi:
repurposedvintagefinds.blog
anche un vecchio baule può trasformarsi in un tavolino:
creatingalifenow.blog
anche la cassettiera scura Ikea si schiarisce ma... con il tessuto:
www.drivenbydecor.com
Nuovi colori per questo anno che comincia, nuovi piccoli interventi di recupero di oggetti e mobili che magari intendevamo buttare e che invece possono trovare una nuova forza, una nuova vita, un nuovo spazio.
In attesa che l'inverno passi infatti, dovendo stare a casa, magari perché piove o nevica, uno sguardo ad un vecchio mobile è un invito a rinnovarlo, a riscoprirlo. E allora proviamo!
E a chi è spaventato dall'impresa ho un consiglio: se qualcosa non richiede una grande forza fisica o un sacco di soldi, non c'è ragione perché non si possa fare. Non può essere così rapida e liscia come se fatta da un professionista, ma questo non significa che non si possa fare. Provare e non scoraggiarsi.
Chi lavora con le mani e con la testa è un artigiano.
Chi lavora con le mani, la testa e il cuore è un artista.
(San Francesco d'Assisi)
In linea di massima ecco cosa occorre in genere:
Carta vetrata per levigare il legno;
acqua calda e soda per togliere tracce di vernice vecchia;
stucco per riempire le crepe e le imperfezioni del legno;
cementite; smalto sintetico;
acquaragia per togliere le macchie di smalto dal pavimento e dai pennelli;
straccio per le sbavature e per pulire le mani;
pennello grande per le superfici ampie e pennello più piccolo per le rifiniture.
E ovviamente buona volontà!
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