Il termine Grandmillenial Style è la sintesi dei termini “grandparent” e “millenial”.
Ispirato dalla giornalista Emma Bazilian di “House Beautiful” per definire un nuovo stile diffuso tra i millennial.
Mobili, accessori e oggetti, soprammobili e rifiniture che arrivano direttamente dalle case dei nonni; lenzuola con cifre e monogrammi, carta da parati e tessuti con stampe floreali, porcellane, mobili antichi o vintage in legno, ricami, vimini, merletti e pizzi retrò, paralumi pieghettati, stampe botaniche, trapunte, plaid, volant e balze, diventano una ispirazione per tutti i giovani Millenial appunto tra i venti e i trent’anni che devono arredare la propria casa.
Uno stile easy, cool e chic che fa da contraltare all'ingresso dei Millenial in un mondo un pò caotico e destabilizzante, pieno di limiti e incertezze.
Alla ricerca di quell’atmosfera rilassante, confortevole, accogliente e rassicurante tipica dell’infanzia con i nonni!
Una ricerca che cerca tenacemente di evitare l’omologazione, gli spazi neutri e minimalisti che rendono le case un pò in serie e tutte uguali. E arredano rievocando quello stile nostalgico rivisitato in chiave più contemporanea e personalizzata. Uno stile che “sa di casa”, a metà tra minimalismo e massimalismo: eclettico, variegato, naturale, personale, cozy, confortevole e mai di cattivo gusto.
Grandmillenial Style è un “mix & match” in cui la ricerca è mirata: non è sufficiente usare cuscini con le frange su un imbottito di Ikea. Ci vuole ispirazione, tempo e impegno. Bisogna avere buon occhio per i colori, saper scovare nella casa della nonna quell'elemento che ammiravamo sempre, che desideravamo fin da piccoli, o ricercare nei mercatini dell’usato quegli accessori autenticamente vintage, comprare una carta da parati botanica e floreale proprio perché evocativa...
Per trovare l’ispirazione non bisogna fare altro che seguire gli ormai numerosi feed di Pinterest o Instagram!